CONSULENZA LEGALE ONLINE
La qualità dei nostri servizi, comodamente online.
Lo Studio Legale Doria offre servizi di consulenza e assistenza legale online su tutto il territorio nazionale ed internazionale.
In tal modo, viene fornito ai Clienti un supporto adeguato, puntuale, aggiornato e di alta qualità.
Rivolgersi ad un avvocato online ha molti vantaggi:
- Maggiore celerità nell'affidamento dell'incarico
- Riduzione degli spostamenti normalmente necessari per recarsi in Studio
- Risparmio di tempo
- Accesso al servizio anche per chi risiede lontano dalla città di Roma
La domanda di tali servizi è ingentemente incrementata in seguito allo sviluppo delle moderne tecnologie di comunicazione, che consentono lo scambio di documenti ed informazioni in tempo reale, rendendo questo strumento sempre più potente, efficace e quindi gradito agli assistiti dello Studio Legale.
Servizi di assistenza legale online
PARERI LEGALI ONLINE
Esponi il tuo caso ed ottieni un parere legale in forma scritta, formato PDF, firmato da un Avvocato.
Di cosa si tratta?
Il parere legale è un atto giuridico attraverso cui viene espresso un giudizio, tramite un documento che illustra i fatti ed espone le ragioni giuridiche con le relative conclusioni, alla luce della normativa e della giurisprudenza.
A cosa serve?
Il parere legale ha lo scopo di fornire consigli mirati a chi non dispone delle opportune conoscenze giuridiche.
Esso si rivela non solo uno strumento essenziale per entrare nel merito del caso specifico, ma anche per individuare una possibile soluzione alle problematiche.
La sua richiesta non dovrebbe avvenire esclusivamente a seguito dell’avvio di un procedimentogiudiziario, ma tale consulenza professionale è altamente consigliata in una fase precedente, stragiudiziale, sia per valutare i possibili rischi che le eventuali condotte suggeribili.
Tempistiche?
Le tempistiche in cui viene fornito il parere legale dipendono dalla complessità del caso e dall’ambito giuridico.
Costo?
Il costo del parere legale online dipende dalla complessità dell'oggetto.
LETTERE DI DIFFIDA
Intima l'adempimento o il pagamento di una somma, con la diffida di un Avvocato.
Di cosa si tratta?
La lettera di diffida è un atto privato che viene redatto e inviato dall’Avvocato da parte del cliente ad una terza persona, normalmente per intimargli il pagamento di una determinata somma.
A cosa serve?
Tramite questo atto, si invita un soggetto a compiere un’azione o ad astenersi da un determinato comportamento.
In particolare, lo scopo principale della lettera di diffida è quello di sollecitare il destinatario a compiere o non compiere una determinata azione, inviandogli "un’ultima possibilità" prima di procedere con l’avvio di una causa o la richiesta di un decreto ingiuntivo.
Tempistiche?
La lettera di diffida viene redatta e consegnata, di solito, entro 24h.
Costo?
Il costo della lettera di diffida dipende dal valore della controversia.
REDAZIONE DI RICORSI
Predisponiamo per te il ricorso avverso sanzioni amministrative e ordinanze prefettizie.
Di cosa si tratta?
Quando si riceve una sanzione amministrativa o un'ordinanza prefettizia (per una violazione del Codice della Strada, ad esempio) è importante verificare una serie di aspetti per capire se bisogna pagare oppure se si può contestare l’infrazione facendo ricorso.
Infatti in alcuni casi possono esistere dei cavilli che rendono papabile il possibile accoglimento del ricorso da parte del Prefetto ovvero del Giudice di Pace o del Sidaco.
Infatti è possibile proporre ricorso rispettivamente:
- AL PREFETTO (per violazioni al CdS)
- AL GIUDICE DI PACE (per violazioni al CdS)
- AL SINDACO (legge 689/81: violazioni a regolamenti comunali, ordinanze, ecc.)
La contestazione può avvenire solo se la multa non è stata pagata, quindi non è possibile effettuare il pagamento e poi fare ricorso.
Per questo motivo, prima di effettuare il pagamento è essenziale controllare la sanzione, per comprendere se è effettivamente possibile opporsi ad essa.
A cosa serve?
La prima cosa da sapere è che la presentazione di un ricorso è alternativa al pagamento della sanzione: ci si può opporre a un verbale solo se la multa non è stata pagata.
Infatti, si può ritenere tranquillamente che il pagamento di una multa è una sorta di ammissione di colpa.
Quindi: se ci si vuole opporre ad una multa, la prima regola è non pagare.
Il ricorso serve proprio ad opporsi alle sanzioni amministrative e/o alle ordinanze prefettizie, per non pagare le somme e le sanzioni accessorie contenute in esse (la decurtazione dei punti dalla patente, ad esempio) e richiederne l'archiviazione.
Tempistiche?
I tempi di redazione di un ricorso dipendono dalla complessità dell'oggetto della sanzione amministrativa e/o dell'ordinanza prefettizia.
In ogni caso nel rispetto dei termini (perentori) per l'impugnazione.
Ricorso al Prefetto: si può presentare ricorso entro 60 giorni dalla contestazione immediata o notificazione del verbale ex art. 203 C.d.S. Con il termine contestazione s’intende la notifica immediata del verbale, che avviene al momento dell’accertamento della violazione.
Il documento rinvenuto sotto il tergicristallo del veicolo (preavviso), non può essere impugnato, occorre attendere la notifica del verbale a casa (v. art. 201 C.d.S.).
Ricorso al Giudice di Pace: si può presentare ricorso entro 30 giorni (termine perentorio) dalla contestazione o notificazione del verbale.
Ricorso al Sindaco: si può presentare ricorso entro 30 giorni (termine perentorio) dalla contestazione immediata o notificazione del verbale, ai sensi dell’art. 18 della L.689/81.
Costo?
Il costo del ricorso dipende dalla complessità dell'oggetto e dalle tempitiche in cui viene affidato l'incarico, oltre ovviamente all'eventuale pagamento del contributo unificato.
LETTERE LEGALI
Scriviamo per te documenti e lettere legali.
Di cosa si tratta?
La lettera legale viene usata per esprimere la propria posizione nei confronti di un vicino, del datore di lavoro, di una ex-moglie o ex-marito.
Viene utilizzata anche per sollecitare un pagamento nei confronti di un debitore inadempiente o per rispondere alla lettera di un altro avvocato
Con una lettera legale, nel 90% dei casi si ottiene una risposta.
In genere si fissa un termine entro cui rispondere che non è mai inferiore ai 15 giorni.
A cosa serve?
La lettera legale serve per esporre in modo chiaro, preciso e legalmente corretto la tua posizione nei confronti di terze persone o per rispondere alla lettera di un altro avvocato.
Dal momento che in giudizio può servire a provare la volontà conciliativa della parte prima del giudizio, essa può essere considerata come una sorta di investimento per far valere i propri diritti.
I giudici, infatti, di solito apprezzano chi tra le parti ha cercato ad addivenire ad una soluzione stragiudiziale della controversia.
Tempistiche?
Di solito la redazione e la consegna di lettere legali è garantita dallo Studio in un massimo di 24h / 48h.
Costo?
Dipende dal grado di complessità della controversia in atto e dalle problematiche da risolvere, tuttavia in termini generali essendo la lettera un mezzo per evitare il giudizio in tribunale avrà certamente costi contenuti.
GESTIONE SINISTRI STRADALI
Richiedi aiuto in caso di sinistri stradali.
Di cosa si tratta?
Grazie a una profonda conoscenza delle modalità operative delle compagnie assicurative, ti permettiamo di ottenere il giusto rimborso a seguito di un sinistro.
A cosa serve?
Il Sinistro viene gestito a 360°, tutelando i tuoi diritti risarcitori.
Tempistiche?
Il giusto risarcimento in minor tempo è il risultato di un’attenta gestione del tuo incidente da parte dello Studio Legale.
Costo?
La consulenza è gratuita perché le spese relative alla pratica verranno direttamente poste a carico dell’assicurazione.
SEPARAZIONI & DIVORZI
Richiedi supporto in caso di separazione e/o divorzio.
Di cosa si tratta?
In caso di divorzio consensuale con figli, le questioni rilevanti sono l’assegno di mantenimento per i figli e il loro affidamento condiviso o esclusivo.
Nel caso, invece, di divorzio consensuale senza figli, le condizioni da chiarire riguardano il calcolo dell’assegno di mantenimento a favore del coniuge economicamente meno stabile e l’assegno divorzile.
Per poter procedere al divorzio consensuale, uno dei punti più importanti su cui i coniugi devono essere d’accordo è il mantenimento.
A cosa serve?
Il primo passo per ottenere il divorzio in Italia è la separazione fra coniugi. Con la sentenza di separazione, infatti, vengono sospesi tutti gli effetti del matrimonio senza però porre effettivamente fine al rapporto.
Tempistiche?
Grazie alla riforma in materia di divorzio e alla nuova legge sul divorzio breve è possibile porre fine al matrimonio civile con divorzio giudiziale in 1 anno, e nel caso in cui i coniugi siano d’accordo, si può ottenere il divorzio consensuale in sei mesi.
In caso di divorzio senza figli, inoltre, la procedura diventa ancora più rapida.
Costo?
Dipende dal grado di complessità dell'oggetto.